lunedì 14 novembre 2011

Il giorno dopo (il nostro primo attacco)


Siamo da poco passati per la 'nostra' aiuola, poco più di 24 ore dopo il nostro attacco nell'aiuola di via Piave.

All'apparenza sembra  tutto intero, tranne forse una delle schimmie leggermente mossa, ma pur sempre intera.

Si notavano però diverse carte di caramelle, scontrini e simili rifiuti ri-apparsi e soprattutto cinque o sei cannoli siciliani buttati sul prato; non sappiamo se fosse un 'avvertimento' o un tentativo di 'concimare' l'area, sicura la gioia di un gruppo di piccioni che nidifica da quelle parti .

È stato, invece, senza dubbio positivo  l'incontro con la signora Eufemia, che abita nel palazzo di fronte all’aiuola.
Ci ha riempito di complimenti per quanto abbiamo fatto domenica mattina ed è sinceramente orgogliosa di noi...è arrivata a dire che "con giovani simili, i più anziani hanno solo da imparare". (Arrossiamo…)

Inoltre la signora ha l'occhio vigile e ci ha già segnalato che qualche 'cattivone' (in realtà li ha apostrofati in maniera molto più colorita) ha portato il proprio cane a fare i bisognini proprio, senza degnarsi nemmeno di usare una paletta.

La signora Eufemia ci ha assicurato che avrà un occhio di riguardo per l'aiuola e quando torneremo a sistemare l'altra parte e faremo un po' di manutenzione, cercherà di dare una mano.

Servirebbero tanti di cittadini come Eufemia, ma siamo fiduciosi, reazioni come le sue sono una ulteriore iniezione di fiducia...noi intanto stiamo ragionando su una soluzione sostenibile (creativa ed economica in primis) per il recinto per l'area riservata ai cani.

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